Se dal punto di vista mediatico sono i vascelli nel Mediterraneo la faccia più visibile del fenomeno dell’immigrazione, appare sempre più consistente, in termini di numero di ingressi in Europa tramite l’Italia, la rotta balcanica, che vede tentare di raggiungere il sogno di benessere e riscatto da parte di migranti provenienti dall’Asia e in particolare dall’Asia centrale tormentata da guerre ataviche e da problemi economico sociali acuti: l’ulteriore riscontro si è avuto ieri con il ritrovamento all’interno di un cassone refrigerante di un camion di otto migranti di nazionalità da accertare ma di probabile provenienza dall’Afghanistan.

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