Testa alta, ma sacco vuoto. Una storia che si ripete per il Benevento che era andato a Verona con l’obiettivo di riattivare la macchina che porta punti, ma che invece ricava tre schiaffi, torna con qualche rimpianto e soprattutto con la terza sconfitta consecutiva (quarta se si conta anche il match di Coppa Italia), rimediata tra l’altro contro una squadra decimata dalle assenze e che non vinceva addirittura dallo scorso 27 settembre. Al ‘Bentegodi’ finisce 3-1 per i padroni di casa il posticipo della sesta giornata di campionato, con gli uomini di Juric spinti in alto dalla doppietta di Barak, ma anche dagli errori in serie dei giocatori della Strega che di chance per rimediare all’iniziale svantaggio ne hanno avute diverse, tutte fallite. Un pari che arriva nella ripresa, ma l’equilibrio dura troppo poco, visto che il fantasista dell’Hellas ci mette sette minuti per riportare avanti i suoi. Il resto lo fa Gianluca Caprari che decide di farsi espellere per proteste, facilitando così ulteriormente il compito degli scaligeri.

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