Matarazzo, il pastore di Frasso Telesino freddato forse per vendetta dopo una violenza su minore per la quale aveva già scontato la pena in carcere, fu ucciso da un proiettile che gli trapassò il cuore. Un altro dei colpi sparati da un 357 magnum lo aveva invece solo ferito al braccio. Sui proiettili e sulla balistica ieri battaglia in udienza, dove è stato ascoltato il perito Giuseppe Cristofaro.

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