Carlo Falato, ex sindaco e candidato del soggetto civico di EsserCi di Raffaele Di Lonardo, ha sollevato una questione relativa “a una transazione improbabile fatta in extremis il 13 di agosto dalla giunta, quando il sindaco era già dimissionario, che vede l’amministrazione uscente riconoscere un debito di circa 180 mila euro all’impresa esecutrice dei lavori relativi al ‘Restaurato palazzo Municipale’, da finanziarsi con il bilancio comunale su tre annualità”, ci riferisce.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia

articolo precedenteRogo lambisce Rotonda dei Pentri, traffico in tilt
prossimo articoloMigranti nel cassone di un tir, autista georgiano resta in carcere