Ai distacchi notturni e le rotture delle condotte che causano l’interruzione del servizio idrico in tanti ci hanno fatto, purtroppo, il callo, ma quando lo stop arriva nel primo pomeriggio con una temperatura di oltre 35 gradi riprendono forma scenari da sommossa. E’ quanto capitato ieri a San Giorgio del Sannio, dove i rubinetti sono rimasti a secco intorno alle 15 innescando un mare di proteste.

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