Maggioranza unanime. Sotto il profilo politico una passeggiata di salute il Consiglio provinciale di ieri per il presidente Di Maria che è riuscito a raggiungere un fondamentale obiettivo: realizzare un governo istituzionale di fatto. Recuperati i rapporti anche con i più recalcitranti Mucciacciaro e Cataudo che entrambi hanno votato a favore di tutto l’ordine del giorno. I ribaltoni di Sant’Agata de’ Goti e Telese Terme hanno cambiato poi la geografia del Consiglio: out Lombardi e Carofano, dentro il sindaco di Paduli Vessichelli e il consigliere amorosino Di Cerbo.

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