Epidemia colposa, lesioni gravissime, omicidio colposo plurimo. Sono i reati per cui il pool della Procura di Benevento indaga sul focolaio di Sars-Cov-2 che si è scatenato a marzo scorso nella clinica-focolaio di Villa Margherita. Quattro dirigenti – il direttore generale Stefano Garelli, il direttore amministrativo Nordera, il direttore sanitario Di Gioia (che ha contratto lui stesso l’infezione ma che ora è guarito ed è tornato a casa dopo il ricovero al ‘San Pio’) e il responsabile medico Ciarimboli – risultano iscritti nel registro degli indagati.
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