Sono stati i primi a chiudere. Saranno gli ultimi a riaprire come da decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Chi l’avrebbe mai potuto pensare che un mestiere apparentemente immune da rischi, quale quello dei barbieri e dei parrucchieri, sarebbe divenuto tra i più “borderline” in tempo di Covid? Da settimane con le serrande abbassate ed a braccia conserte, per la categoria al danno si somma la beffa.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia