La favola a lieto fine di Syed: potrà riabbracciare Carmine, il pizzaiolo di Torrecuso che gli ha salvato la vita

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Ha raccolto il clamore nazionale e l’attenzione dell’opinione pubblica la storia di Syed Hasnain, afgano dell’etnia Pashtun. Un racconto che è la vera dimostrazione di un dato tangibile: in questo nostro mondo possiamo vivere in pace senza alcuna distinzione di credo e di razza. Syed aveva ormai segnato la sua vita quando, bambino, si era visto portare via dalla Jihad Islamica suo padre e suo fratello maggiore. Il sentiero era già scritto per lui, con il cammino tracciato dall’esperienza paterna e fraterna. Ma il destino, mosso dalla mano amorevole della madre, aveva in serbo altro per lui. Pur di non vederlo sacrificato al martirio, sua madre, Sediqa, prende la difficile decisione di affidare il piccolo Syed ad un mercante. Da qui inizia la grande sfida del giovane Pashtun per arrivare in Italia.

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