Pio e Amedeo, messaggi di ‘pace’: “Ma quale odio, in Serie A tifavamo Benevento”

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Benevento e Foggia non si amano. Ma è solo un fatto di fede calcistica, una rivalità sportiva che deve restare circoscritta agli spalti dove le identità sono la sostanza del tifo. Lo spettacolo invece e la comicità devono unire nel nome del linguaggio universale della risata.

Pio e Amedeo il 31 agosto prossimo sarete a Benevento (spettacolo a piazza Castello). Quel coro ‘chi non salta…’ non per tutti qui a Benevento è acqua passata. Come si fa?
“Ma non scherziamo. Ma quale odio per Benevento, ma quale antipatia. E’ stato un semplice coro da stadio. E nemmeno di quelli beceri e offensivi che ogni tanto pure si sentono e vanno condannati. Semplicemente abbiamo cantato che non siamo di Benevento. E infatti non siamo di Benevento, siamo di Foggia. E’ un onore e un vanto tifare la squadra della propria città e allo stadio qualche sfottò può starci, senza però offendere nessuno e dimenticando tutto dopo la partita che dura, come si sa, novanta minuti”.

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