Ventuno gol in campionato, ventidue con il centro ai play off ed addirittura ventitré gioie considerando la Coppa Italia: stagione da incorniciare per Massimo Coda che è riuscito a trascinare la Strega fino ad un passo dal paradiso. Il suo miglior campionato a livello realizzativo per il grande sogno poi sfumato sul più bello: un viaggio lungo due anni che tocca gli hot spots del suo essere attaccante. L’esigenza di continuare, di tornare a lasciare il segno dopo una parentesi in Serie A condita di tanti momenti bui e di pochi veri lampi in cui poter dimostrare tutto il suo valore. E poi quella concentrazione maniacale, nel curare ogni aspetto del suo ruolo per concretizzare il più possibile quanto di buono costruito dalla squadra e dalla sua grande forza di volontà. Tanti cambiamenti, dal modulo ai partner d’attacco, ma un solo filo a legare ogni cosa: il gol. Centri su centri in una stagione collettiva costellata di alti e bassi, ma condita dall’impressionante costanza di rendimento che lo ha reso uno dei migliori attaccanti della categoria. Ed oggi, Massimo Coda attende di veder ripagati tutti i suoi sforzi e quei numeri che è riuscito a riscrivere oltre l’immaginabile, oltre quell’asticella che aveva posizionato scommettendo con se stesso. A giugno 2020 terminerà il suo contratto con gli stregoni: l’attaccante e il suo entourage attendono di poter incontrare il Benevento per decidere una grossa fetta di futuro.
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