Non ci sarà un quarto posto da difendere, né la necessità di accorciare le distanze dalle squadre che precedono. Non servirà la partita della vita né in palio ci saranno obiettivi o il rischio di subire la pressione. Il Benevento di Bucchi saluta il pubblico del “Vigorito” ospitando il Padova con ogni possibile verdetto già scritto. Merito di Maurizio Domizzi, implacabile nei due rigori che hanno costretto il Pescara al pareggio in casa del Venezia, mantenendo così i biancazzurri a debita distanza visto il meno quattro in classifica prima della loro ultima giornata di campionato. La matematica premia così la Strega che potrà impiegare centottanta minuti per ritrovare sé stessa e per ottimizzare al meglio decisioni e tattiche in vista dei play off, la fase più delicata dell’intera stagione. Per l’ultima di campionato davanti alla sua gente, il Benevento riceve il Padova assetato di punti e soprattutto di vittoria: solo il successo permetterebbe agli uomini di Centurioni di continuare a sognare un traguardo che, fino a poche settimane fa, sembrava impossibile da raggiungere ma che ancora oggi resta appeso ad un filo.

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