Lo scatolone dei rimpianti è bello pieno. E non potrebbe essere altrimenti, per quanto creato senza raccogliere nel faccia a faccia contro il Palermo. Continuare a recriminare a lungo sull’esito del match di domenica sera, però, non cambierà lo stato delle cose. Quel meno sette dal secondo posto è ormai un limite invalicabile per il Benevento che, dunque, non può far altro che rassegnarsi a seguire la strada dei play off, per tentare di tornare in Serie A. Del resto, era fin troppo chiaro sin dalla vigilia che la sfida con i rosanero rappresentava l’ultimo treno utile per alimentare vigorosamente la speranza di agganciare la zona che vale la promozione diretta. Persa la possibilità di accedere alla massima serie dalla porta principale, ora la truppa giallorossa proverà a usufruire di quella di servizio, sfruttando quella lotteria dei play off che sarà pure ricca di insidie, che avrà anche spesso fatto cadere scalpi eccellenti, ma che da queste parti non può che evocare dolci ricordi. Ecco perché il Benevento ha già ben fissato nella mente il nuovo obiettivo: quello più realistico è il quarto posto, che comunque permetterebbe di saltare il turno preliminare, ma un pensierino al miglior piazzamento nella griglia play off (ossia alla terza posizione), l’undici giallorosso continuerà a farlo.

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