Il Comune di San Nicola Manfredi ha compiuto un primo passo verso l’ampliamento dei cinque cimiteri presenti sul territorio. E’ la novità principale venuta fuori dal Consiglio comunale riunito ieri pomeriggio, nell’aula di via Roma. I lavori si sono aperti con la relazione del vicesindaco Angelo Capobianco sui tributi locali: il delegato al bilancio ha annunciato che il quadro della pressione fiscale non cambia, menzionando i tempi di pagamento, pure invariati, per Imu e Tasi (15 giugno e 16 dicembre) e per la Tari (prima scadenza 15 maggio, ultima 15 dicembre). Il capogruppo di opposizione Arturo Vernillo ha però rilevato l’assenza dalla relazione di un voce sull’aumento della tassa rifiuti, provocato dall’adeguamento dei prezzi per i conferimenti e dal peso della sentenza del Consiglio di Stato legata al caso Samte. Fattori che hanno provocato un aumento del costo totale del servizio da 550mila a 687mila euro, che si tradurrà in rincari sulle bollette. Inoltre il consigliere ha sollecitato l’adozione di incentivi per le famiglie con reddito basso in relazione al pagamento dei canoni di depurazione “soprattutto se si considera che alcuni nuclei pagano senza avere il servizio”, ha concluso Vernillo.

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