E’ stata convocata per lunedì l’assise comunale con l’obiettivo di nominare la Commissione consiliare che dovrà seguire la fase organizzativa delle manifestazioni ed eventi riferiti al progetto ‘Sannio Falanghina’ che ha reso, come ormai risaputo, il territorio Capitale europea del vino. Al grande appuntamento previsto per il 16 febbraio, quando sarà ufficialmente aperto l’anno da ‘Capitale europea del vino’, si arriverà non senza polemiche. La politica locale ed anche le attività produttive del territorio hanno bocciato l’idea di compiere il taglio del nastro a Napoli. Situazione, questa, che dopo un tira e molla andato avanti per alcuni giorni, ha spinto i sindaci dei cinque comuni pilota del progetto a fare marcia indietro, ritornare sui loro passi e fissare l’inaugurazione del ‘Sannio Falanghina’ proprio nella provincia di Benevento. Come location è stata scelta la città capoluogo. Una vicenda che sembra essersi chiusa, ma che comunque lascia del fuoco covare sotto la cenere. Infatti sono soprattutto i titolari delle aziende vitivinicole a lamentare una scarsa programmazione.

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