Una notte per riprendere in mano il proprio destino, per riscrivere una storia da sogno, per riavvolgere il nastro e rivivere i ricordi. Il Benevento riparte dal “Vigorito” e riceve l’Hellas Verona di Grosso, una sfida tra nobili decadute alla ricerca della nuova gloria. Le due regine dell’anno, insieme al Crotone, riassaporano la B dopo la bella parentesi nella massima serie e ripartono dal basso per centrare il treno del grande pubblico. I giallorossi sembrano aver assorbito quasi a pieno l’emergenza infortuni che ha condizionato l’ultimo mese e mezzo di campionato, vissuto tra la paura di perdere il gancio con le posizioni che contano e con l’allarme panchina, poi rientrato, che sembrava aver messo a rischio Bucchi. Il tecnico della Strega è riuscito a riconquistare la sua solidità partita dopo partita, reinventandosi la sua filosofia tattica e ripartendo da un 3-5-2 che rappresentava, fino a qualche settimana fa, la miglior soluzione in campo per uomini a disposizione. Sarà così anche col Verona, ma con qualche variante.
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