Diabaté fa godere la Strega [FOTO]

1564

Il Benevento stringe i pugni al cielo e dentro ci nasconde tre punti preziosissimi. Meritati, perché razziati con caparbietà, cuore e intelligenza. Zeppi di significati, perché arrivano contro il Crotone, bestia nera dei sanniti, e a pochi giorni dall’anniversario della scomparsa del compianto Imbriani, e perché permettono alla formazione di De Zerbi di riaccendere la speranza. I giallorossi trovano l’acuto orgoglioso nella partita più importante della stagione grazie al sigillo di quel Cheick Diabaté che stava diventando un oggetto misterioso. A volte, però, nel calcio basta la magia dell’episodio per squarciare il velo di tenebra e illuminare il futuro: è esattamente quello che ha fatto il gigante maliano, al quale sono bastati 12 minuti per esordire con la maglia della Strega e bagnare il debutto con un gol pesantissimo. Una rete che consente al Benevento di metter fine alla serie di quattro sconfitte consecutive, di ritrovare una vittoria che mancava da 40 giorni e di ridurre a undici le lunghezze di ritardo dal quartultimo posto, occupato proprio dai rossoblù di Walter Zenga.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia