I debiti fuori bilancio sono passati (senza i voti delle opposizioni) e la conseguenza più indigesta per i sangiorgesi è che l’anno prossimo si ritroveranno nuovi rincari nelle bollette Tari. Si attendeva un confronto di fuoco nel Consiglio comunale riunito ieri pomeriggio in via Mazzini e invece il riconoscimento di debiti per un totale di 311mila euro non ha fatto registrare decibel fuori norma. La seduta si è aperta con l’approvazione del bilancio consolidato, novità della normativa contabile per la quale il Comune si è affidato a un professionista di Pescara (5200 euro). Poi il lungo dibattito sul riconoscimento dei passivi legati a Consorzio Bn1 e Samte.
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