“Nel nostro Paese ogni anno vengono prelevati oltre 30 miliardi di metri di cubi di acqua per tutti i tipi di usi. L’Italia è al primo posto tra i Paesi Ue per la quantità, in valore assoluto, di acqua dolce prelevata per uso potabile da corpi idrici superficiali o sotterranei, mentre in termini di prelievi pro capite, con 155 metri cubi annui per abitante, si colloca in seconda posizione, preceduta solo dalla Grecia (158) e seguita da Bulgaria (118) e Croazia (113)”, così Eurispes ne suo ultimo studio sulle infrastrutture idriche e il cambio climatico.

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