Pianta organica del tutto sottodimensionata, quasi la metà in termini numerici, in meno, rispetto i livelli ottimali. Temi evidenti sul piano delle procedure concorso messe in atto negli ultimi anni, tutte vanificate da dimissioni per trasferirsi altrove, e da dimissioni per quiescenza ma che adesso emergono in modo sempre più esplicito in forma di forte malcontento tra i medici del reparto, chiamati a sottoporsi a defatiganti tour de force con orario straordinario ovvero regime di autoconvenzione.

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