La carta Rigenerazione urbana era svanita, dopo il chiarimento arrivato da Roma sulla possibilità per i Comuni di puntare su un solo progetto. A quel punto Apice, Calvi, Venticano, Bonito e Mirabella Eclano hanno deciso di puntare su altri progetti, ma gli amministratori dei cinque Comuni confermavano la volontà di percorrere una strada comune attraverso un protocollo d’intesa finalizzato a recuperare e valorizzare l’area archeologica del Ponte Appiano.

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