Un pugno di mosche in mano e una classifica sempre più drammatica. È così che il Benevento torna da Frosinone, con un’altra sconfitta – la terza nelle ultime quattro partite – e con il terzultimo posto che vale la zona retrocessione. Ancora una volta è un episodio nel finale a condannare i giallorossi che pure erano riusciti a tener testa alla capolista Frosinone, almeno fino a dieci minuti dal triplice fischio, quando i padroni di casa beneficiano del primo calcio di rigore stagionale, concesso per un fallo di mano di Foulon. Impeccabile la trasformazione di Borrelli, troppo severa la punizione per una Strega che avrebbe meritato ben altro risultato.
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