Crisi idrica, la Uil chiede l’intervento dell’Eic

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Continua instancabilmente e senza soluzione di continuità la crisi idrica e dell’Alto Calore, e con essa le abituali polemiche e prese di posizioni, talvolta incomprensibili, se non spiegate con l’avvicinarsi di una tornata elettorale, o di un rinnovo di cariche sociali. E’ quanto dichiara Luigi Simeone, segretario generale della Uil Avellino Benevento. “Le due crisi sono facce diverse ma di una stessa medaglia”, ha dichiarato Simeone: “Risulta infatti difficile provare a distinguerle per capire dove comincia l’una indipendentemente dall’altra, ambedue sono fortemente conseguenza di un mancata programmazione di investimenti e capacità di intercettare le opportunità che pure la programmazione dei fondi europei consente e questo non può essere ascritto alla sola responsabilità societaria”.

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